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Nanf.
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CITAZIONEDiario di viaggio - Mar del Nord
Passeggiavo sulla costa, senza una meta, con la spuma delle onde che solleticava il mio piede sinistro. Tenevo Charmander sulla spalla e intanto disegnavo con l'alluce destro il mio nome sulla sabbia bianca. Poi vidi uno scoglio in lontananza. Non sapevo se avvicinarmi o meno, ma ero stanco di camminare sulla spiaggia deserta. Mi avvicinai con Charmander e sotto il picco del sole mi tolsi la canottiera e mi sdraiai sul corpo roccioso. Guardavo il cielo, mai era stato così azzurro. Passai del tempo a sfidarmi con Charmander a chi avrebbe riconosciuto più Altaria tra le nuvole. Chiusi gli occhi per alcuni istanti, lasciandomi trasportare dalla leggera brezza che spirava da sud. Dopo molto tempo, avevo l'occasione di assaporare il gusto del relax a trecentosessanta gradi: che sensazione afrodisiaca! In fondo, me lo meritavo. Non era stata una giornata semplice quella del trasferimento ad Akashima. Beh, forse dovrei iniziare a raccontare tutto dall'inizio, altrimenti che storia sarebbe? Per iniziare dal principio, posso dire che mi chiamo Nanf, sono nato nella regione di Kalos, nella grande e splendente città di Luminopoli. I miei genitori sono delle Star del cinema, per questo sono costretti a viaggiare molto. La mia non è una vita semplice. Sono sempre costretto a spostarmi da una regione all'altra, senza avere il tempo di conoscere qualcuno... e quando sto per stringere un rapporto di amicizia, arriva la triste chiamata a papà di dover partire per molti anni. Lo so, è una storia noiosissima. Molti pagherebbero per essere al mio posto... io vorrei solo desiderare di non essere mai nato. O meglio, questo era quello che pensavo prima di incontrare Charmander, il mio nuovo amico. Non avevo mai pensato alla possibilità di conoscere un nuovo pokémon, e quando compii l'età per averne uno, fui più che intenzionato a non lasciarlo scivolare sulla pelle, come le tante altre conoscenze che avevo fatto nella mia vita. Vivevo a Sanderland, un paesino nell'isola Alfa, un'isola non interna all'arcipelago delle Akashima Islands, ma comunque molto vicina. Quel giorno chiesi a mia madre di poter affrontare un viaggio con Charmander. Era il pomeriggio dello stesso trasferimento. Sapevo che avrebbe detto di sì. Mia madre ha sempre avuto una concezione del lavoro così importante, da non far caso alle domande che il suo stesso figlio le poneva. Posso dire di esser fuggito di casa con un consenso inconscio, ma non m'importava più di tanto: volevo solo togliermi di dosso il peso della mia famiglia. Charmander cercò sempre di indirizzarmi ad un rapporto maggiormente pacifico nei loro confronti, ma questo momento avvenne solo dopo molti anni. Forse la mia prolessi si sta dilungando un po' troppo, meglio proseguire in fabula.
Tornando agli inizi del discorso, quel giorno, la prima cosa che mi venne in mente era il mare. Il Mare del Nord (a detta di tutti), doveva essere un bel luogo da esplorare per me ed il mio Charmander, o meglio, soltanto per me. Charmander aveva il terrore assoluto dell'acqua, per questo fui costretto a portarlo stretto stretto sul mio capo per l'intera passeggiata. Quello scoglio era il posto ideale per distendersi e fare una pennichella di cinque minuti. Da casa mia avevo portato uno dei tanti zaini Eastpak che mio padre mi regalava, qualche provvista di cibo, qualche maglietta e un po' di biancheria: il minimo indispensabile per vivere. Stesi una tovaglia sulla sabbia. Charmander adorava rotolarsi sulla sabbia bollente, tanto che venne a mangiare tutto sporco e dovetti impiegare secoli prima di riuscirlo a pulire con un semplice panno di lino.
- Bene Charmander. Prendi pure quello che vuoi! -
Il pokémon si deliziò con delle deliziose Gicocche. Intanto io mangiavo della buonissima verdura aromatizzata. Un pranzo ideale! Sarebbe stato veramente perfetto se tutto ciò non fosse stato rovinato da quella ragazzina impicciona.
- Ciao! Non ti ho mai visto da queste parti! Come ti chiami? -
Quando sentii la voce, mi voltai e vidi una figura dapprima oscurata dai raggi solari, man mano più riconoscibile. Era una giovane Akashimana, si chiamava Kate, anche lei era in viaggio con la sua Venere, un adorabile esemplare di Fennekin.
- Allora? Rimani muto? Su! Parla! -
- Ehm... Mi chiamo Nanf, piacere. A cosa devo l'interruzione del mio pasto? -
Allora la ragazzina diventò tutta rossa e con tono forzatamente garbato disse:
- Ma come osi microbo? Si vede che sei straniero... sai tanto di quegli abitanti della regione di Kalos, sempre con modi non idonei alla situazione e con la puzza sotto il naso. Tranquillo, non stavo parlando delle tue ascelle, anche se penso che dovresti rivedere anche quelle -
- Noi di Kalos non abbiamo nulla da invidiare a voi isolani. Basta guardare la vostra tecnologia troglodita. Se chi fosse vissuto quì fosse stato un semplice uomo di Kalos, già a quest'ora sorgerebbe un grandissimo Hotel&Resort con attrezzature avanzatissime e tanto altro che (giustamente) tu non potrai mai minimamente immaginare -
- Ma guarda un po', la mamma non ti ha insegnato a far il galantuomo? Sarai anche alto, bello, con un fisico da attore fotomodello... ma con questi modi non andrai mai da nessuna parte! Vorrei proprio vedere la malcapitata ingenua che si lascia abbindolare dai tuoi belliss... ehm... ipnotici occhi azzurri. Il vostro rapporto potrebbe anche durare un mese, se sei fortunato. -
Nel mentre, Charmander e Fennekin stavano osservando l'orribile spettacolo tra il biondo e la mora crepando dalle risate.
- Parla miss. Eleganza, no? Arriva sulla sua carrozza altezzosa per rovinare il pranzo altrui, con la sua pelle abbronzata dal Sole, che... che... -
Istintivamente mi avvicinai ad ella, le presi la mano e lei non reagì. La guardai negli occhi, nei suoi bellissimi occhi marroni. Le accarezzai i capelli sentendo il profumo di mare che questi emanavano. Le mie labbra sfiorarono il suo collo, poi le punte dei nostri nasi si incontrarono, facendoci sprofondare nel bacio del vero amore.
Charmander e Fennekin si guardavano increduli a ciò che stavano osservando. Scoppiarono in una grassa risata, ma nulla poté interrompere il nostro bacio.
- Lo sai che ti odio vero? -
- E tu sai che non avevo mai amato nessuno come te prima d'ora? -
- Penso che dovremmo concederci una tregua, forse per un po'... -
Questo è uno di quei casi in cui si dice: 'Amore a prima vista'. Gli raccontai un po' della mia storia, dei miei viaggi, di tutto ciò che avevo visto e lei mi raccontò di esser vissuta nell'isola di Fuoco, e che da poco aveva iniziato il suo viaggio con la piccola Fennekin. Così decidemmo di proseguire assieme la nostra avventura. Il primo passo da fare era ampliare i componenti della propria squadra. Perciò io, Charmander, Kate e Fennekin, proseguimmo sulla romantica costa del Mar del Nord, speranzosi di trovare un nuovo pokémon.CITAZIONECerco
Lv.5SPOILER (clicca per visualizzare)
Nanf Allenatore 3000 $ Charmender
Liv 5
Pv 20/20 (4)Att 25 (5)Dif 20 (4)Vel 30 (6)Aiutofuoco
Sotto il 30% hp, potenza di mosse +50%Exp 0/100
1
Graffio //40 Ruggito Riduce l'attacco di 1 livello-- Strumenti Pozione (x2)
Pokeball (x5)Mt/Mn . -
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«Ti diverte così tanto far soffrire la gente? Quando avrò finito con te, ti sarà passata la voglia di ridere!»- Group
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Da sotto terra comparve un pokemon molto curioso e altrettanto forte. Ma non fu questo suo particolare che catturò la tua attenzione, anzi, ti sembrava quasi di avere una visione, come fosse causata da quello stato sentimentale in cui ti trovavi. SPOILER (clicca per visualizzare)
Gligar Liv 5
Pv 30/30 (6)Att 30 (6)Dif 45 (9)Vel 40 (8)Ipertaglio
Evita che la statistica Attacco venga ridotta.Exp 0/100 1
Velenospina 30% di probabilità di Avvelenare il nemico.15 Turbosabbia Riduce la Precisione del Pokémon avversario di un livello. Colpisce anche i Pokémon di tipo Volante e quelli con l'abilità Levitazione.--
Il pokemon iniziò ad osservarti.SPOILER (clicca per visualizzare)Fai attaccare l'avversario o tenti subito la cattura?. -
Nanf.
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Mi avvicinai ridendo al miraggio, pensando che non fosse possibile incontrare a prima botta un Gliscor shiny.
- Gliiiscor! -
- L'amore fa strani effetti, non evvero Kate? Mi sembra quasi di vedere un Gliscor shiny davanti a me ahah -
Iniziai ad accarezzare la creatura, che mi guardava infastidita.
- Ehm... Nanf attento! - gridò Kate. Fennekin e Charmander tenevano chiusi gli occhi per non guardare quello che stavo facendo. Improvvisamente il Gliscor con le sue chele afferrò la mia caviglia. Non ebbi nessuna reazione per i primi tre/quattro secondi, poi urlai dal dolore così forte, che la gente che stava prendendo il Sole tranquillamente balzò dalla sedia sdraio.
- Fennekin usa Braciere! -
Allora la piccola Fennekin con destrezza usò Braciere per allontanare l'esemplare di Gliscor da me.
- Mhm... cosa faccio? - pensai. Anche se il dolore era piuttosto insistente, non persi del tutto la lucidità e lanciai una pokéball sul pokémon. Il tempo si fermò per pochi istanti: dovevo catturarlo.. -
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La ball iniziò a ciondolare, e.. SPOILER (clicca per visualizzare)
Il pokemon era ancora troppo in forze per lasciarsi catturare. Dopo esser uscito usò un attacco Turbosabbia contro il tuo Pokemon.SPOILER (clicca per visualizzare)Charmander: Precisione: (-1)SPOILER (clicca per visualizzare)Ritenti o lasci attaccare per poi attaccare tu?.
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