La Top Ten degli acquisti più costosi,Calcio Mercato Stagione 2014/2015

La Top Ten degli acquisti più costosi





Quando manca poco meno di un mese e mezzo alla fine della sessione estiva della campagna trasferimenti, vediamo nel dettaglio i 10 colpi più onerosi piazzati sinora in tutta Europa, tenendo presente che in diversi casi l’ammontare esatto non è stato specificato dai club in questione. Le relative ricostruzioni tengono conto delle cifre indicate da portali specializzati e stampa estera.

Ad ogni modo, nella top ten troviamo soltanto un affare messo a segno da una società italiana, ci riferiamo naturalmente all’operazione che ha portato Juan Manuel Iturbe dal Verona alla Roma.

1) Luis Suarez, dal Liverpool al Barcellona per 81 milioni di euro;

2) James Rodriguez, dal Monaco al Real Madrid per 80 milioni di euro;

3) David Luiz, dal Chelsea al Psg per 49,5 milioni di euro;

4) Diego Costa, dall’Atletico Madrid al Chelsea per 38 milioni di euro;

5) Alexis Sanchez, dal Barcellona all’Arsenal per 37,8 milioni di euro;

6) Luke Shaw, dal Southampton al Manchester United per 37,5 milioni di euro;

7) Ander Herrera, dall’Athletic Bilbao al Manchester United per 36 milioni di euro;

8) Cesc Fabregas, dal Barcellona al Chelsea per 33 milioni di euro;

9) Adam Lallana, dal Southampton al Liverpool per 31 milioni di euro;

10) Juan Manuel Iturbe, dal Verona alla Roma per 28,5 milioni di euro;

Lazar Markovic, dal Benfica al Liverpool per 25 milioni di euro;

Toni Kroos, dal Bayern al Real Madrid per 25 milioni di euro;

Filipe Luis, dall’Atletico Madrid al Chelsea per 25 milioni di euro.

Come vedete, è la Premier League a farla da padrone, con ben 8 affari su 12 (tre ex aequo al decimo posto), due i botti registratisi nella Liga (griffati Barcellona e Real Madrid), Ligue 1 (Psg) e Serie A si attestano in coda alla speciale classifica.

Una graduatoria parziale, in cantiere c’è ancora tanta roba, ma che rispecchia rapporti di forza inequivocabili: il calcio inglese resta il più ricco, all’appello manca il Manchester City che finora ha operato con oculatezza (Fernando, Caballero oltre a Sagna a parametro zero) ma che presto dovrebbe ufficializzare Mangala. Ci si aspettano altri movimenti importanti dallo United pigliatutto, alla luce del faraonico budget di cui può disporre Van Gaal per la ricostruzione.

In Bundesliga il Bayern Monaco finora ha inserito nel proprio telaio, comune alla Germania campione del mondo, Robert Lewandowski, messo sotto contratto da tempo a costo zero, e l’ormai ex valenciano Juan Bernat.

In assoluto, però, i nostri personali Oscar, quanto al rapporto qualità-prezzo, al momento vanno all’Atletico Madrid campione di Spagna (Mario Mandzukic a soli 22 milioni di euro è una roba da urlo) ed allo Zenit San Pietroburgo, abilissimo nel prelevare Ezequiel Garay per 15 milioni, ripartiti tra Benfica, Real Madrid (che vantava una pari quota sul cartellino) ed un fondo d’investimento.

Le italiane? Fanno di necessità virtù, sperando di barcamenarsi nel tempestoso mare del mercato e, soprattutto, di resistere alle sirene per i non numerosi fenomeni militanti all’interno dei nostri confini.