HO-OH è tornato in città

Leggenda metropolitana

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  1. ðratini
     
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    Leggenda:


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    Ho-oh è tornato in città

    " In una bella cittadina di Jhoto, una ragazzina iniziò quel giorno il suo viaggio: aveva con sé un vivacissimo Cindaquil.
    Appena uscì di casa, vide un vecchio che fissava il cielo. Un'ombra scura a forma di un grande uccello coprì il sole. La bambina impaurita, non riusciva a vedere bene cosa fosse. Le campane sulla Torre di Latta iniziarono a suonare lentamente. Quel Pokémon lasciava una scia arcobaleno dietro di lui. Il vecchio urlò :-" HO-OH! HO-OH!"- la ragazzina:-" HO-OH?! Chi è?"- il vecchio:- E' lì.... E' ritornato..! EHI! HO-OH E' RITORNATO IN CITTA'!!!"- Una fila di persone si era posizionata davanti alla Torre di Latta. La ragazzina si avvicinò: un gruppo di persone vestite di nero con l'aria molto inqieta entrarono nella torre. Poco dopo, quel Pokémon maestoso si infuriò: gli occhi diventarono fiamme, e lanciò un grido che si sparse per tutta la regione di Jhoto. La gente, impaurita, si rifugiò nelle case. La bambina invece rimase lì a guardare.
    Vide uscire sempre lo stesso gruppo: dicevano di essere degli studiosi venuti qui da Kanto per compiere delle ricerche. Cinque persone trasportavano una statua da dentro la torre. Lo stesso vecchio di prima urlò:-" FERMI! FERMI! NON TOCCATE LA STATUA!"- - " Via vecchio! Dobbiamo portarla al cap.... Al Prof. Rowan intendevo! Nel suo laboratorio! Quindi lasciateci lavorare!"-

    Il grande uccello si avventò in picchiata verso i tipi loschi, con la rabbia negli occhi. I tipi corsero con la statua nel camion nero con cui erano arrivati e sgommarono via. Il vecchio era preoccupatissimo: guardava il camion inseguito dal grande Pokémon Arcobaleno. Poi si diresse verso la ragazza:- " Ehi tu! Vieni qui! Ti devo spegare: al mio tempo quel grande uccello che hai visto era il protettore della città. A quel tempo non c'erano guerre, ma poi, col passare del tempo, ce ne furono così tante che HO-OH, appunto quel pokèmon, se ne andò dalla città sparendo nella nebbia. Così fu costruita questa torre e fu scolpita appunto la statua appena portata via da quei tizi, nella speranza che HO-OH ritornasse. Poi dopo fu costruita quella imponente torre che vedi lì davanti, cosicché, se ci fossero state ancora guerre la cittadina si sarebbe rifugiata lì."- la ragazzina ora capiva.
    Sentiva grida e versi avvicinarsi a loro. Guardò nella direzione del suono: erano Raikou, Entei e Suicune!

    Per due giorni ci furono fuoco e fiamme nella cittadina.
    Di continuo si vedeva gente che si andava a rifugiare nella torre. Entei, con un soffio, la mandò in fiamme, ma per fortuna le persone furono salve.

    Il giorno dopo, la ragazza decise di partire per andare al laboratorio del professore per riferirgli il tutto. Si era decisa.

    Dopo un lungo viaggio, entrò dentro: il grande pokèmon di prima era rinchiuso in una gabbia insieme al professore.
    Un'uomo in abito nero si avvicinò alla ragazza:-" Chi sei tu?! Che ci fai tu qui!!"- dei tipi loschi si strinsero in cerchio attorno alla povera ragazza,poi:-"Ah, sei soltanto una ragazzina! Che vuoi che ci faccia!"- la afferrarono e la rinchiusero dentro la gabbia insieme agli altri (pokèmon e professore).
    Ella si arrabbiò così tanto...:-" Cindaquil! Usa Lanciafiamme!"- ma il povero pokèmon non riuscì a spezzare le sbarre. Allora HO-OH la guardò con occhi dolci, poi usò Magifuoco contro di esse: si piegarono come niente. Subito uscì e con gran rapidità fece uscire anche gli altri due. In poco tempo fecero fuori tutti i pokèmon delle reclute, ed anche quelli dell'uomo dall'abito nero:-"NON FINIRA' QUI RAGAZZINA!!"- e volò via con il suo Dragonite, sebbene fosse esausto.

    HO-OH si strusciò contro la schiena della bimba con delicatezza e affetto:-" Dai. Corri da tua madre che ti sta sicuramente aspettando!"- disse il professore:-" Ah, e prendi anche la statua!"-.
    Pokèmon e ragazza uscirono insieme. HO-OH si mostrò di lato davanti alla ragazzina e le fece cenno di salire. Si sollevarono da terra, il pokèmon afferrò con i suoi grandi e affilati artigli la statua e sorvolarono tutta la regione. Verso sera tornarono nella cittadina. Il pokèmon posò la grande statua sulla cima della Torre di Latta, si strusciò ancora contro la ragazzina, la fece scendere a terra e, con un grido di gioia, volò via verso il tramonto. I tre pokèmon corsero via contenti seguendo HO-OH.
    Un'arcobaleno comparve in cielo e le campane della statua cominciarono a suonare. La ragazza aveva salvato la città.

    Da quel giorno, la Torre di Latta fu chiamata Torre Campana e l'altra invece fi soprannominata Torre Bruciata".

    VIETATA LA COPIA TOTALE O PARZIALE DEL FILE SOPRA STANTE!



    Spero sia di vostro gradimento ;D















    Scusate, sull'ultima frase della leggenda al posto di fu ho scritto fi..

    Edited by ðratini - 26/5/2012, 15:14
     
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  2. Darkrai18
     
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    fantasia grandiosa,brava
     
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  3. ðratini
     
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    Grazie. Quest l'ho scritta io in un altro forum in cui ora non riesco più ad entrare... Ho cercato comunque di ricordarmela tutta...
     
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  4. Darkrai18
     
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    io avevo heart gold originale,ma 2 anni fa l'ho perso in vacanza....negli ultimi giorni volevo rincominciare pokemon,ma il mio pokemon bianco non si tocca,perla fa schifo(diamante pure) e adesso mi sto scaricando soul silver
     
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  5. ðratini
     
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    A me invece piace Perla, sopratutto perché c'è Palkia. Ma Diamante è il più bello.... perchè c'e' DIALGA!
    Comunque, a me piace anche Nero....
     
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4 replies since 26/5/2012, 09:45   1123 views
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